Accadde oggi: l’11 ottobre del 1984 Kathryn Sullivan prima donna statunitense a fare una passeggiata nello spazio
Accadde oggi: era l’11 ottobre 1984, quando Kathryn Dwyer Sullivan austronauta della missione Sts-41g diviene famosa per essere stata la prima donna statunitense a fare una “passeggiata” nello spazio (Nasa).
La Sullivan, nel Gennaio del 1978, era stata selezionata come candidata astronauta,mentre nell’Agosto del 1979 ha completato l’addestramento al termine del quale è stata qualificata come specialista di missione.
Ha volato in tre missioni dello Shuttle, tra queste la STS-41-G (11 ottobre 1984) durante la quale è diventata la prima donna statunitense a compiere una passeggiata spaziale.
Quando si parla di “passeggiata” spaziale non si pensi affatto ad una banale attività: essa è pericolosa per molte ragioni differenti.
La prima è la possibilità di collisione con dei detriti spaziali. La velocità orbitale in un’orbita a 300 km d’altezza (le tipiche orbite delle missioni Space Shuttle) è di circa 7,7 km/s, cioè 10 volte la velocità di un proiettile. Così l’energia cinetica di una piccola particella (per esempio un granello di sabbia) è uguale a quella di una grossa pallottola. Ogni missione spaziale genera detriti che poi rimangono in orbita, rendendo questo un problema sempre più serio.